Quezon City – Secondo un rapporto di Global Witness, le Filippine sono state, nel 2018, il Paese più pericoloso per i difensori dell’ambiente. Su 164 omicidi collegati alla difesa dei territori e dell’ambiente, 30 sono avvenuti nelle Filippine, l’anno scorso. E nel 2017, il Paese era secondo solo al Brasile per il maggior numero di omicidi.
“È orribile che coloro che pacificamente difendono la loro terra e l’ambiente siano quelli che vengono uccisi e perseguitati per permettere che continui lo sfruttamento delle risorse ambientali, a vantaggio di pochi” ha dichiarato Lea Guerrero, Direttore dell’Ufficio di Greenpeace South East Asia nelle Filippine.”
“I filippini più svantaggiati sono già in prima linea per gli impatti dell’emergenza climatica: proteggere la natura e l’ambiente è vitale per la sopravvivenza di noi tutti.”
Greenpeace è estremamente allarmata perché, invece di proteggere questi coraggiosi cittadini, continuano gli attacchi contro di loro. Il governo non può consentire che la corruzione che è alla radice di questi omicidi continui. Greenpeace chiede al governo delle Filippine di proteggere e sostenere i nostri difensori dell’ambiente, assicurando che sia garantita loro giustizia.
Per approfondire:
Link al report Global Witness: https://www.globalwitness.org/en/campaigns/environmental-activists/enemies-state/
Articolo del The Guardian, “Philippines is deadliest country for defenders of environment”: https://www.theguardian.com/environment/2019/jul/30/philippines-deadliest-country-defenders-environment-global-witness